Fermava quanti passavano
per strada ed a tutti diceva: Conosco la
strada per Shangri-La; chi vuol venire con
me?
I più compassionevoli
pensavano che era matto e con un sorriso di convenienza andavano oltre, ma lui
insisteva ed ogni giorno ripeteva con un sorriso la stessa domanda, con un
sorriso chiedeva la stessa compagnia.
Passavano gli anni e le
stagioni e chiedeva sempre, con capelli più radi e sempre più bianchi: ma la
voce non tremava... Conosco la strada per
Shangri-La...
E un giorno incontrò qualcuno
che si fermò, ascoltando con occhi attenti e lucidi... Davvero mi ci porteresti?
Con un sorriso aperto tese
la mano, la strinse forte e disse ridendo... Vieni, è lì, alla fine della strada, dove il sole si struscia sui monti... andiamo.
E lei lo guardò, strinse
anche lei più forte quella mano, ridendo con gli occhi a quegli occhi... sapeva
che sì, era quella la strada, e mentre le loro ombre si fondevano ridendo,
seppe che portava dove i battiti improvvisi del cuore incontrano la felicità.
Poi comparve THE END e si riaccesero le luci.
Come in ogni storia, ogni
vita.
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