venerdì 26 dicembre 2014

INNAMORATO (quasi un racconto) di Peppe Murro



Talvolta di neve e qualche volta di fuoco, bella e irraggiungibile,
riempi le mie notti di desiderio ed i miei giorni di tormento.
Molti ti hanno chiamato, cercato, invocato,
ma tu passi oltre in silenzio,
con la levità del tuo pudore.
Quando ti prende la malinconia
hai sguardi di cenere e d'acqua tremante,
però col tuo vermiglio non può competere
neppure il ciliegio maturo,
quando si copre di ferite.
Io ho cantato il tuo silenzio,
ho sognato di sfiorare la tua pelle d'ambra
ogni volta che mi pulsava il cuore,
e per ogni dolore che mi regalavano i tuoi sguardi lontani.
Ora non cerco più, ora vengo da te.
Per abbracciarti
e farmi portare dall'amore.

Chi più felice di chi abbraccia l'impossibile?
Chi più felice di Li-Po?

(Si racconta che Li-Po morì annegato in un fiume, cercando di abbracciare la luna. Alcuni dicono che fosse ubriaco, qualcuno sussurra appena che era innamorato.)

4 commenti:

  1. Dopo la breve pausa natalizia, ecco un suggestivo, intenso componimento lirico dell'amico Peppe.

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  2. Bellissimi i pensieri poétici dell'amico Murro, come gocce di passione nel lago di un amore eterno

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  3. Suggestivi versi che regalano la sorpresa di un frutto fuori stagione. Delicata la musicalità per esprimere parole d'amore.

    Giuseppe Novellino

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  4. Molto poetico e lieve, complimenti per l'atmosfera e la misura!

    Fabio Lastrucci

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