mercoledì 3 dicembre 2014

LA PRIMA PAROLA di Claudio Biondino



Ciascuna parola non è un impulso nell’aria?
Edgar Allan Poe

Già prossima al collasso, la bocca di Entropia vomita la sua parola di ghiaccio, decretando la fine. Preso in una antica unicità, l’ultimo Viaggiatore è scagliato verso il centro di tutte le cose, verso l’origine del tempo, e dello spazio. Svanita la sua esistenza materiale, si trasforma in una Eterna Conoscenza dell’Essere. E mentre invia la sua Parola fuori del centro, l’universo rinasce con una esplosione.
                                       
(Traduzione dallo spagnolo di Paolo Secondini)

3 commenti:

  1. Un caloroso bentornato a Claudio sulle Pagine di Pegasus con questo breve ma intenso racconto non privo di liricità.

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  2. L'Alfa e l'omega, la nascita e il collasso dell'universo, la dilatazione e la contrazione spazio temporale, la nascita, la morte e la rinascita: tutto in settanta parole. Geniale!

    Giuseppe Novellino

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  3. Muchas gracias por la publicación y por los comentarios! :-)

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